Bed And Breakfast a Roma:ACQUEDOTTI ANTICHI

Bed And Breakfast a Roma:ACQUEDOTTI ANTICHI
Bed&Breakfast a Roma: Vacanze a Roma

martedì 26 novembre 2013

LAST MINUTE ROMA: 25 EURO A PERSONA






DALL'8  DICEMBRE AL 16 DICEMBRE 2013


25 EURO A PERSONA (CAMERA MATRIMONIALE)

200 EURO (4 giorni )

DAL 20 DICEMBRE CASA-VACANZA ROMA-CINECCITA' con uso cucina 2 camere da letto interamente ed elegantemente ristrutturata  a 100 metri dalla fermata metro A.

CONTATTATECI AL 3291162203 


Per coloro che volessero invece visitare Roma senza rinunciare alla comodità di casa propria il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI mette a disposizione un appartamento (elegantemente ristrutturato) fino a 7 posti letto.
L'appartamento, situato a poche decine di metri dalla fermata metro A (Giulio Agricola), offre tutti comfort e rappresenta una soluzione economica per una famiglia che voglia visitare Roma contenendo i costi.
PER INFORMAZIONI CONTATTATECI AL 3291162203

domenica 24 novembre 2013

COME ARRIVARE A ROMA presso il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI DA FIUMICINO E DA CIAMPINO


L’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma a Fiumicino è inserito all’interno del sistema aeroportuale di Roma, insieme all’aeroporto Giovan Battista Pastine  a  Ciampino (specializzato nei voli low cost) ed è il principale aeroporto italiano sia per il  volume di traffico (quasi 40 milioni di passeggeri nel 2008) che per i numerosi collegamenti verso tutto il mondo.
L’Aeroporto Leonardo da Vinci dispone di cinque terminal per i voli nazionali, internazionali ed intercontinentali.



L'aeroporto di Fiumicino e il centro  di Roma sono collegati da due tipi di servizi ferroviari:

Il Leonardo express, servizio no-stop che collega in 30 minuti l'aeroporto Leonardo da Vinci di Roma - Fiumicino e la stazione di Roma Termini. Il Leonardo express parte ogni 30 minuti  (prima partenza da Roma Termini  ore 5:52 e ultima partenza  ore 22:52, prima partenza da Fiumicino Aeroporto ore 6.38 e ultima 23.38) ed è garantito anche in caso di sciopero.Il prezzo del biglietto è di 14 euro;  è possibile acquistare anche un carnet da 10 viaggi al prezzo di 115 euro.

Il treno regionale FL1 che collega l'aeroporto Leonardo da Vinci di  Roma – Fiumicino con le principali stazioni dell'area metropolitana di Roma tra le quali la Stazione Tuscolana comoda per arrivare al B&B ACQUEDOTTI ANTICHI prendendo poi la metro A alla fermata Ponte Lungo.Per i viaggiatori diretti a Roma,  il prezzo del biglietto è di 8 euroè possibile acquistare un carnet 10 viaggi al prezzo di 65 euro.

 A bordo del Leonardo express e del regionale FL1 viaggiano gratis:

  • i bimbi d'età inferiore ai quattro anni
  • i ragazzi di età compresa tra 4 e 12 anni non compiuti in ragione di un ragazzo per adulto pagante
  • i piccoli animali domestici nel trasportino
  • i bagagli senza limiti di dimensione, purché non arrechino disturbo.

Il biglietto regionale acquistato online va sempre stampato prima del viaggio ed esibito ai tornelli nella stazione di Fiumicino Aeroporto .I biglietti sono in vendita anche presso i rivenditori autorizzati Trenitalia: biglietterie in Stazione, self service,agenzie viaggio abilitate, bar, tabacchi, edicole.
DECISAMENTE IL PIU' ECONOMICO RISULTA ESSERE...
 ...il bus di TerravisionBus transfer Aeroporto di Roma Fiumicino: Terravision opera un servizio di collegamento bus tra l’aeroporto di Fiumicino alla Stazione Termini.
Se prenotato ON LINE  il costo del biglietto è di 4 euro


Le stazioni da/per l'aeroporto

Le principali stazioni  ferroviarie  collegate  con l'aeroporto sono Roma Termini e Roma Tiburtina.
Da Roma Termini partono i treni ad Alta Velocità con cui potete continuare il  vostro viaggio in tutta Italia, i principali collegamenti interregionali  e transitano  anche le due linee (A e B) della metropolitana per proseguire la vostra visita della città.
Una volta arrivati alla Stazione Termini per arrivare al B&B ACQUEDOTTI ANTICHI basterà prendere la metro A direzione Anagnina e scendere a SUBAUSTA una volta scesi a dopo 3 minuti a piedi sarete nella vostra camera.



L'aeroporto di Ciampino è molto più vicino al centro di Roma rispetto a quello di Fiumicino ed anche in questo caso abbiamo più alternative per raggiungere Roma.Il collegamento tra lo scalo e la Stazione FS di Roma Termini è effettuato dai bus di linea di diverse società ma quello decisamente più comodo ed economico per raggiungere il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI è il collegamento tramite le linee ATRAL che vi poteranno al capolinea della METRO A (anagnina) in circa 20 minuti  ed il biglietto costa 1,20 euro. Prendete la metro  biglietto 1,50  e scendete alla fermata SUBAUGUSTA che dista meno di 300mt a piedi dal B&B ACQUEDOTTI ANTICHI...la vostra stanza con bagno privato è già pronta BEN ARRIVATI A ROMA!


p.s. il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI offre ai suoi ospiti anche un servizio NCC da e per gli aeroporti di Roma a prezzi veramente competitivi.



domenica 17 novembre 2013

27 APRILE 2014, SANTI GIOVANNI XXIII E GIOVANNI PAOLO II:OFFERTE DI SOGGIORNO

 Papa Francesco ha fissato il 27 aprile come data per la canonizzazione dei suoi predecessori Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. 






Lo ha annunciato lui stesso ai cardinali nel corso del Concistoro di oggi. La scelta di Papa Francesco e' caduta dunque sulla domenica in albis, che e' la Festa della Misericordia, solennita' istituita da Wojtyla che nel 2005 mori' alle 21.37 del 2 aprile, cioe' ai primi vespri di domenica 3, data in cui quell'anno ricorreva la proprio la Festa della Misericordia. Come e' noto, in giugno il Pontefice ha approvato il miracolo, attribuito all'intercessione del Beato Giovanni Paolo II e ha dispensato Giovanni XXIII dal processo relativo a un secondo miracolo dopo quello che ha portato alla beatificazione del 2000: la grazia concessa a suor Caterina Capitani guarita inspiegabilmente il 25 maggio 1966 a dalle conseguenze di una grave emorragia dopo che, oltre un anno prima, era stata sottoposta ad una resezione gastrica quasi totale. Francesco ha deciso questa dispensa essendo cosi' radicata e diffusa la fama della santita' di Roncalli: a Sotto il Monte, ad esempio, nella casa natale, una stanza intera e' colma di fiocchi rosa e azzurri inviati da coppie ritenute sterili che hanno avuto la gioia di un figlio dopo aver invocato il Papa Buono. Secondo il postulatore della causa, il francescano fra Giovangiuseppe Califano, la decisione "e' il segno che il ricordo di Giovanni XXIII - il Papa che 50 anni fa ha convocato il Concilio Vaticano II - e' sempre vivo in tutto il mondo. Anche se non viaggio' mai Oltreoceano, sappiamo che spesso invio' radiomessaggi ai Paesi dell'America Latina, si interesso' dei problemi di quelle genti grazie anche ai missionari e alle nunziature. E poi sicuramente ci furono contatti con la presidenza degli Stati Uniti, testimoniata anche dal fatto che Giovanni ricevette fra gli altri la moglie di Kennedy, Jacqueline, e il presidente Lyndon Johnson". Per quanto riguarda la canonizzazione di Papa Wojtyla, essa avviene a meno di dieci anni dalla sua morte, quasi un record perche' solo Sant'Antonio da Padova, morto il 13 giugno 1231, ha fatto piu' in fretta: la solenne cerimonia si tenne nella cattedrale di Spoleto il giorno di Pentecoste del 1232 alla presenza di Papa Gregorio IX. In questo caso, l'istruttoria sul miracolo e' stata accuratissima. Si tratta della guarigione di una signora del Costa Rica, Floribhet Mora, inspiegabilmente risanata da una paralisi cerebrale il primo maggio 2011, giorno della beatificazione di Wojtyla, una circostanza che e' all'origine di numerose conversioni tra i testimoni del fatto. Anche su questo importante evento, infatti, la linea di Francesco e' la stessa di Benedetto XVI che aveva concesso la dispensa papale, evitando un'attesa di cinque anni per l'inizio della causa, aperta dal cardinal Camillo Ruini, allora vicario di Roma, gia' nel giugno del 2005. Sei anni dopo e' arrivata la beatificazione e domani sara' fissata la canonizzazione che, e' evidente, non e' stata dunque decisa "a furor di popolo", come era stato richiesto dalla folla fin dal giorno delle esequie del Papa polacco, quando l'allora cardinale Joseph Ratzinger invito' il mondo intero a rivolgere il suo sguardo alla "finestra del Cielo" da cui Giovanni Poalo II avrebbe continuato a parlarci, come per 27 anni ha fatto ogni domenica all'Angelus, affacciandosi su piazza San Pietro. "Santo subito" era infatti uno slogan affascinate ma anche rischioso. Il rigido iter fissato per le canonizzazioni proprio da Karol Wojtyla e aggiornato senza stravolgimenti da Benedetto XVI e' stato dunque scrupolosamente rispettato.

DAL 22 APRILE AL 27 APRILE 40 EURO A 

PERSONA ( 6 GIORNI IN MATRIMONIALE) letto 

aggiunto 30 euro al giorno.


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martedì 12 novembre 2013

BERE ACQUA TIEPIDA E LIMONE AL MATTINO OFFRE AL CORPO 10 BENEFICI- DRINK WARM WATER AND LEMON IN THE MORNING OFFERS BODY BENEFITS





Al mattino appena svegli e a digiuno proviamo a iniziare bevendo una tazza di acqua tiepida e limone, elementi semplici ma benefici.
Il succo così acido del limone ha la sua principale proprietà proprio nell’avere nel nostro organismo, un’azione contraria, cioè alcalinizzante.
Gli acidi che lo caratterizzano una volta introdotti nell’organismo danno infatti reazione basica, questo perché durante la metabolizzazione l’acido citrico si ossida e i sali che ne derivano danno origine a carbonati e bicarbonati di calcio e potassio che contribuiscono all’alcalinità del sangue.
Questi benefici dell’iniziare la giornata con il limone:
1. Rafforza il sistema immunitario: I limoni sono ricchi di vitamina C e di potassio, che stimola le funzioni cerebrali e nervose. Il potassio aiuta anche il controllo della pressione arteriosa.
2. Bilancia il PH: Bere acqua di limone ogni giorno riduce l’acidità totale del vostro corpo. Il limone è uno degli alimenti più alcalini. Sì, il limone ha acido citrico, ma non crea acidità nel corpo una volta metabolizzato.
3. Aiuta la perdita di peso: I limoni sono ricchi di fibre di pectina, che aiutano a combattere la fame. È stato anche dimostrato che le persone che hanno una dieta più alcalina perdono peso più velocemente.
4. Aiuta la digestione: Incoraggia il fegato a produrre la bile, che è un acido che è richiesto per la digestione. La digestione risulta efficiente e si riducono il bruciore di stomaco e la costipazione.
5. È un diuretico: limoni aumentano il tasso di minzione nel corpo, che aiuta a purificare. Le tossine sono, pertanto, rilasciate in modo più veloce per aiutare a mantenere la salute del tratto urinario.
6. Pulire la pelle: Il componente di vitamina C aiuta a diminuire le rughe e imperfezioni. Acqua di limone elimina le tossine dal sangue e aiuta a mantenere la pelle chiara. In realtà, può essere applicato direttamente sulle cicatrici per ridurre il loro aspetto.
7. Rinfresca l’alito: Non solo questo, ma può aiutare ad alleviare il dolore e gengiviti. L’acido citrico può erodere lo smalto dei denti, quindi questo deve essere controllato molto bene. Consigliamo quindi di risciacquare a fondo con acqua dopo averlo bevuto o di lavare i denti.
8. Allevia i problemi respiratori: acqua calda limone aiuta a sbarazzarsi di infezioni polmonari e fermare la fastidiosa tosse.
9. Aiuta contro la disidratazione: Una tazza di acqua e limone al mattino previene la disidratazione e la cosiddetta fatica cronica o fatica surrenale. Quando il corpo è disidratato, o profondamente disidratato (fatica surrenale) non può svolgere tutte le sue funzioni in modo appropriato, e questo porta ad accumuli di tossine, stress, costipazione, e tutta una serie di altri disturbi.
10. Aiuto a eliminare il caffè: Dopo aver preso un bicchiere di acqua calda limone, la maggior parte delle persone suggeriscono che non hanno alcun desiderio di caffè al mattino.
L’acqua deve essere tiepida, perché l’acqua fredda crea uno shock al nostro intestino, e la dose di limone va da 1/4 a 1/2 al giorno. È bene partire sempre da meno in modo tale che abituiamo il nostro organismo.
SU RICHIESTA OLTRE ALLA COLAZIONE IL B&B ANTICHI FORNIRA' AI SUOI OSPITI TUTTO L'OCCORRENTE PER QUESTA BEVANDA-TOCCASANA


The acid of the lemon juice so it has its own property in the main have in our bodies, an action to the contrary, i.e. alkalizing.
Acids that characterize once introduced into the organism giving basic reaction, in fact this is because during the metabolizing citric acid oxidizes and resulting salts give rise to carbonates and bicarbonates of calcium and potassium which contribute to alkalinity of the blood.
These benefits of starting the day with lemon:
1. strengthens the immune system: lemons are rich in vitamin C and potassium, which stimulates the brain and nerve functions. Potassium also helps control blood pressure.
2. Balance the PH: Drink lemon water every day reduces the total acidity in your body.Lemon is one of the most alkaline foods. Yes, lemon citric acid, but does not create acidity in the body once metabolised.
3. helps with weight loss: lemons are rich in pectin, a fiber that help fight hunger. It has also been shown that people who have a more alkaline diet lose weight faster.
4. Helps digestion: Encourages the liver to produce bile, which is an acid that is required for digestion. The resulting efficient digestion and reduce heartburn and constipation.
5. is a diuretic: lemons increases the rate of urination in the body, which helps to purify. Toxins are released more quickly to help maintain urinary tract health.
6. clean your skin: The vitamin C component helps diminish wrinkles and blemishes.Lemon water eliminates toxins from the blood and helps keep your skin clear. In fact, it can be applied directly on the scars to reduce their appearance.
7. Refresh the breath: not only that, but it can help relieve pain and gingivitis. Citric acid can erode tooth enamel, so this must be controlled very well. We recommend to rinse thoroughly with water after drinking or washing teeth.
8. Relieves respiratory problems: hot lemon water helps rid lung infection and stop the annoying cough.
9. Help against dehydration: one cup of water and lemon in the morning prevents dehydration and chronic fatigue or adrenal fatigue. When the body is dehydrated, or deeply dehydrated (adrenal fatigue) may not perform all its functions properly, and this leads to accumulation of toxins, stress, constipation, and a whole host of other ailments.
10. Help to eliminate the coffee: after taking a glass of warm lemon water, most people suggest that have no desire for coffee in the morning.
The water should be warm, because cold water creates a shock to our intestines, and the dose of lemon goes from 1/4 to 1/2 a day. It is good to start getting less so that our bodies get used.
ON DEMAND IN YOUR BREAKFAST TO B&B ACQUEDOTTI ANTICHI



domenica 3 novembre 2013

Di CASA IN CASA:LE CASE MUSEO DI ROMA


Sia che abbiate scelto di risedere presso il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI o presso la casa vacanza CINECITTA'-ROMA la posizione privilegiata vi permetterà di muovervi in tutta Roma facilmente pur soggiornando  fuori dal caos o dalla movida, così piacevole per una o 2 ore ma tremendamente fastidiosa durante la notte fonda più adatta al riposo che agli schiamazzi che caratterizzano alcune zone del centro di Roma.
Per questo vi suggeriamo un  itinerario piacevole ed insolito.


Questo itinerario vi darà modi di unire la cultura allo svago concedendosi dei piccoli vizi.

Come già scritto sia che soggiorniate al B&B che alla casa vacanza CINECITTA'-ROMA la  fermata della metro A è raggiungibile in 3 minuti a piedi; si scende alla fermata  SPAGNA.
A Roma è tutto un museo e questa è cosa nota,  molte case private sono dei veri e propri musei, le Case Museo  che vi presentiamo in questo itinerario  rappresentano una parte importante del patrimonio museale di Roma; vere e proprie abitazioni private rimaste inalterate anche dopo la scomparsa del proprietario e  conservano importanti collezioni di dipinti, disegni, sculture e oggetti d'arte. 


Casa di Keats e Shelley



Al numero 26 del palazzo a destra della scalinata di Piazza di Spagna c’è un piccolo museo: il Keats-Shelley House, nato per ricordare le vite dei poeti romantici inglesi John Keats (1795-1821) e Shelley (1792-1822) e dove viene celebrato anche George Gordon Byron (1788-1824). è stata l’ultima dimora di John Keats, che vi morì nel  1821 a soli venticinque anni. L’esterno dell’edificio è simile a com’era quando Keats arrivò a Roma nel vano tentativo di rallentare le ineluttabili conseguenze della tubercolosi. Aperta al pubblico nel 1909, questa casa museo contiene una ricca collezione di quadri, sculture, manoscritti, oggetti e prime edizioni delle opere di Keats, Percy Bysshe Shelley e Lord 

Byron, ovvero i più importanti esponenti della seconda generazione romantica inglese.Altri pezzi importanti della collezione sono: un reliquiario contenente una ciocca di capelli di John Milton e di Elizabeth Barrett Browning, una maschera di carnevale in cera di Lord Byron e manoscritti di Jorge Luis Borges, Oscar Wilde, Mary Shelley, Walt Whitman, William Wordsworth, Robert Browning e Joseph Severn, l’amico e compagno di viaggio di Keats.La casa possiede una ricca biblioteca specializzata in letteratura romantica, che conta attualmente più di ottomila volumi a cui vengono sempre aggiunti nuovi titoli. Migliaia di persone visitano ogni anno la Casa in onore al genio di Keats e degli altri poeti romantici.






ORARI D’APERTURA

Il museo è aperto al pubblico nei seguenti orari:
Da lunedì a sabato: 10.00 - 13.00; 14.00 - 18.00;
Domenica: chiuso.
Il museo è aperto in alcuni giorni festivi (italiani e inglesi).
Il museo sarà chiuso i seguenti giorni: 8 dicembre, 24-31 
dicembre, 1 gennaio.

COSTO DEL BIGLIETTO

Intero € 5,00; 
Ridotto € 4,00  (per i visitatori di età inferiore a 18 anni o superiore a 65).

Per il biglietto ridotto è necessario mostrare un documento d’identità
Accesso gratuito per i bambini di età inferiore a 6 anni




Casa Museo di Giorgio De Chirico



La casa di Giorgio De Chirico, uno degli artisti più importanti del Novecento, occupa il numero 31 di Piazza di Spagna e si estende nei tre piani supe- riori dello storico Palazzetto dei Borgognoni (XVII secolo).
La casa, che ha ospitato l’artista e sua moglie per oltre trent’anni, diviene museo nel 1998 per volontà della vedova del Maestro, Isabella Far Pakszwer, con lo scopo di custodire e mostrare il patrimonio artistico di De Chirico.
I due piani di esposizione raccolgono circa 60 opere a olio, varie sculture in bronzo, modelli in gesso, litografie e numerosi libri di storia dell’arte.
Lo studio del grande pittore metafisico si trova nella parte più alta della casa dove un lucernario favoriva una lumi- nosità adatta al suo lavoro.

"“Dicono che Roma sia il centro del mondo e che piazza di Spagna sia il centro di Roma, io e mia moglie, quindi si abiterebbe nel centro del centro del mondo, quello che sarebbe il colmo in fatto di centrabilità ed il colmo in fatto di antieccentricità.”
Giorgio de Chirico
Memorie della mia vita

La casa di Giorgio de Chirico occupa i tre piani superiori del seicentesco Palazzetto dei Borgognoni al n°31 di Piazza di Spagna a Roma. L’artista ha vissuto qui gli ultimi trent’anni della sua vita, insieme con la seconda moglie Isabella Pakzswer Far che continuò ad abitarvi fino al 1990, anno della sua scomparsa.
Arrivato a Roma nel 1944, dopo un lungo girovagare tra diverse città Europee e un soggiorno importante a New York, de Chirico risiede definitivamente nella casa di Piazza di Spagna dal 1948, all’età di sessant’anni. L’abitazione, collocata in una posizione “strategica”, nel cuore di quello che fu considerato il centro culturale e artistico della città fin dal Seicento – con gli ateliers di Via Margutta e Via del Babuino, le gallerie, lo storico Caffè Greco in Via Condotti, nonché l’affascinante scenario di Trinità dei Monti e di Villa Medici -, rappresentò per l’artista maturo il luogo ideale dove stabilirsi e continuare a lavorare.
Grazie al lascito di Isabella Far, oggi casa de Chirico è diventata accessibile al pubblico. Inaugurata il 20 novembre 1998, anniversario ventennale della scomparsa del Maestro, offre un’occasione esclusiva di avvicinarsi al mondo privato e quotidiano dell’artista, nonché di accedere al suo originale immaginario artistico, in un sorprendente e suggestivo intreccio tra arte e vita.
Il restauro degli ambienti e degli arredi, di tipico gusto anni Cinquanta, ove é stato possibile furono eseguiti con rigore filologico, secondo foto d’epoca e testimonianze storiche. I sontuosi ambienti del piano principale ci immergono in una visione rubensiana di grandi saloni di stile seicentesco, con un cospicuo numero di opere, alcune in preziose cornici dorate, tende damascate color rosso (rifatte in base a quelle originali), argenti, putti in legno, tavolini di marmo e poltroncine stile Luigi XVI. Concepita così come una suntuosa living gallery, questa rappresentò la parte più vitale della casa, vivace luogo di incontri e ricevimenti. Dipinti e sculture sono esposti secondo il progetto espositivo della Fondazione con l’obiettivo di far conoscere al pubblico i diversi soggetti e temi elaborato dal Maestro, conducendoci lungo un percorso affascinante: dalla selezione di opere degli anni ’40 e ’50 – tra le quali alcuni mirabili d’apres dai Grandi Maestri, ritratti di Isabella e autoritratti – passando per il particolare corpus delle “Vite silenti” esposte nella sala da pranzo, fino alla produzione pittorica degli ultimi dieci anni della sua carriera, il periodo cosiddetto “Neometafisico”, visibile nella parte nuova della casa acquistata verso la fine degli anni Sessanta. Infine, le sculture in bronzo, poi dorato o argentato, come presenze silenziose disseminate nei vari ambienti, raccontano i miti classici reinterpretati secondo l’immaginario dechirichiano o i personaggi della sua personale mitografia.
Salendo le scale che conducono al secondo piano, ci introduciamo negli ambienti più intimi della casa, le stanze da letto e lo studio dell’artista. Quest’ultimo, ricostituito nel modo più vicino possibile a quello esistente quando ci lavorava de Chirico (nonostante alcune modifiche operate successivamente dalla vedova del Maestro), rappresenta senza dubbio il luogo più suggestivo: la luce che filtra dall’ampio lucernario del soffitto si posa sul cavalletto del Pictor Optimus e sui numerosi oggetti del mestiere – pennelli, colori, cornici, e la tavolozza usato dal Maestro – lasciati lì come pronti per il prossimo lavoro. Diversi modelli in gesso di statue antiche, gladiatori e cavalli, sovrastano la biblioteca personale dell’artista, ricca di preziose monografie – da Watteau a Courbet, Delacroix, Rubens e molti altri.
Un’ampia terrazza (con accesso limitato al pubblico) costituisce l’ultimo piano della casa, il luogo dove de Chirico amava sostare a diversi momenti del giorno per ammirare lo spettacolo di Roma e della Natura.
Infine, negli ambienti in cui attualmente sono presenti gli uffici della Fondazione – un tempo la cucina di casa de Chirico – è presente la Biblioteca costituita da numerose edizioni degli scritti dell’artista, cataloghi di mostre monografiche e collettive, saggi e monografie. È consultabile su richiesta, telefonando o inviando via e-mail una lettera di presentazione e di motivazione."

La collezione appartiene principalmente al cosiddetto periodo barocco e neo-metafisico e presenta una scelta di opere ben riconoscibili come i suoi famosi Manichini, le Muse Inquietanti, le Piazze d’Italia, i Bagni Misteriosi, i Cavalli, gli Autoritratti, i Ritratti, le Bagnanti e le Vite silenti. 




Casa-museo Giorgio de Chirico
Piazza di Spagna 31
00187 Roma

La visita è accompagnata e si svolge in lingua italiana o inglese.

Sono previsti tre turni ogni giorno al seguente orario: h 10:00 – 11:00 – 12:00
La prenotazione è obbligatoria e si può fare online (v. sotto) oppure per telefono: + 39 06 6796546

Costo del biglietto
Intero: € 7,00
Ridotto: € 5,00 (under 18 anni, over 65)
Gratuito: under 12 anni 
telefono +39 06 6796546.

(Il pagamento dei biglietti avverrà presso la Casa-museo il giorno stesso della visita.)
ATTENZIONE! – completare l’intera procedura fino alla convalida “Prenotazione avvenuta“.
Per altri informazioni riguardante la vostra visita si prega di contattare l’indirizzo di posta elettronica prenotazione@fondazionedechirico.org oppure di telefonare allo +39 06 6796546.
Lasciamo Piazza di Spagna per dirigerci a Via del Corso  dove si trova  la Casa-Museo di Goethe non prima però di concederci una piacevole pausa-caffè presso l'ANTICO CAFFE' GRECO di Via Condotti che percorreremo interamente.



Casa Museo di Goethe



Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) soggiornò a Roma tra il 1786 e il 1788. Al suo arrivo in città si stabilì presso l’amico pittore Johann Tischbein, in Via del Corso 18 (secondo piano del palazzo) coabitando con altri artisti tedeschi.
Era affascinato dal clima e dalla “leggerezza” dell’Italia e di Roma, come ci racconta nei capitoli del suo Viaggio in Italia.
La stanze interne espongono vari quadri del periodo in cui l’artista visse nella capitale, alcuni suoi ritratti (tra cui uno di Andy Warhol), schizzi di Tischbein e libri scritti dallo stesso Goethe. 


Nelle stanze dove Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) soggiornò durante il suo viaggio dal 1786 al 1788 insieme a Johann Heinrich Wilhelm Tischbein e altri artisti tedeschi, è stato inaugurato nel 1997 l'unico museo tedesco all'estero, la Casa di Goethe. Da settembre 2012 la Casa di Goethe dispone di ulteriori spazi al secondo piano.
Una mostra permanente con testi in tedesco, italiano e inglese racconta il viaggio in Italia del poeta e il suo soggiorno romano. 
Le mostre temporanee sono spesso dedicate a temi italo-tedeschi e alla tradizione del viaggio in Italia fino ai nostri giorni.
La Casa dispone di una propria collezione.
Eventi e manifestazioni culturali come conferenze, letture e colloqui fanno sì che si ritorni volentieri nella Casa di Goethe, un luogo quindi di incontro artistico, scientifico e culturale. Potete prendere appuntamento per accedere alla biblioteca specializzata di consultazione con numerose prime edizioni delle opere di Goethe e un ricco fondo di letteratura critica. Da settembre 2012 la biblioteca e il lascito del Deutscher Künstlerverein si trovano nelle collezioni del museo.
La Casa di Goethe è un'istituzione dell' Associazione Tedesca degli Istituti di Cultura autonomi con sede a Bonn.
La Casa di Goethe è sede romana della Gesellschaft für deutsche Sprache e.V..A Malcesine (VR) sul Garda la Casa di Goethe ha curato la mostra documentaria.
Il palazzo in Via del Corso 18 che ospita oggi il museo ha avuto nel corso dei secoli tanti inquilini e visitatori, alcuni anche illustri, come ad esempio Paul Heyse, primo scrittore tedesco a ricevere il premio Nobel per la lettatura.









CASA DI GOETHE

Via del Corso 18 (Piazza del Popolo)
00186 Roma (RM) - Italia

Tel. +39 06 32 650 412
Fax. +39 06 32 650 449

info@casadigoethe.it
Tutti i giorni ore 10.00-18.00
Chiuso il lunedi, 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre
Chiusura biglietteria ore 17.30
Nota: il museo è chiuso per lavori dal 17 al 19 ottobre 2013
Bibliotecamartedì - venerdì ore 10.00-18.00
su appuntamento
Tutte le domeniche, ore 11.00 visite guidate gratuite (in italiano) senza prenotazione

Costo del biglietto
Intero: € 5,00
Ridotto: € 3,00
Carta famiglia: € 13,00
Gratis: bambini fino a 10 anni e soci ICOM
Visite guidate su appuntamento€ 35,00 (max. 25 persone)
gratis per gruppi di studenti



Lasciata Via del Corso una  passeggiata che vede  tra le varie meraviglie protagoniste anche Piazza Navona ci porterà a Via Zanardelli (traversa di Piazza Navona) per visitare l'ultima delle Case-Museo che vi abbiamo presentiamo.





Casa Museo di Mario Praz


La casa museo di Mario Praz (1896-1982) offre una tipologia museale assai rara in Italia, presentandosi come una casa privata vera e propria, rimasta inalterata dopo la morte del proprietario, celebre studioso di letteratura inglese, critico e collezionista d’arte e arredi del XVIII e XIX secolo. Museo relativamente piccolo, ma di grande atmosfera, si trova a Palazzo Primoli in Via Zanardelli 1, nei pressi di Piazza Navona. Aperta al pubblico dal 1995, la casa museo di Mario Praz (1896-1982), offre ai visitatori una serie di dieci ambienti all’interno dei quali sono esposti oltre 1.200 pezzi, tra dipinti, sculture, mobili e arredi, acquistati dallo studioso nel corso di oltre sessant’anni e disposti nei diversi ambienti del Palazzo. 

Nella sua autobiografia del 1958, “La Casa della Vita” - che si riferisce alla prima delle sue abitazioni, quella in Palazzo Ricci dove rimase fino al 1968 per passare poi con tutta la sua già vastissima collezione a Palazzo Primoli - Mario Praz descrive i diversi oggetti che la compongono; non è raro ritrovare tra gli arredi della casa qual- cuno degli oggetti riprodotti nei dipinti che vi sono esposti.






Prenotazioni


Per prenotazioni e informazioni chiamare lo 06 6861089 nei giorni e orari di
apertura del museo.



Dopo tanta bellezza un po' di riposo il Tevere a pochi passi scorre lento da secoli e se sai ascoltarlo racconta la storia di Roma.
La vostra stanza al B&B ACQUEDOTTI ANTICHI, oppure il vostro appartamento, vi attende rilassante e confortevole.
Buona Roma