Bed And Breakfast a Roma:ACQUEDOTTI ANTICHI

Bed And Breakfast a Roma:ACQUEDOTTI ANTICHI
Bed&Breakfast a Roma: Vacanze a Roma

giovedì 30 agosto 2012

LAST MINUTE A ROMA AGOSTO


LAST MINUTE  A ROMA  DAL 17 AL 21 AGOSTO

LA CAMERA MATRIMONIALE 

49 EURO

(soggiorno minimo 2 notti)

giovedì 23 agosto 2012

STORIE SU ROMA


L'UOMO CHE RUBAVA IL COLOSSEO
(Gianni Rodari)

Una volta un uomo si mise in testa di rubare il Colosseo di Roma, voleva averlo tutto per sé perché non gli piaceva doverlo dividere con gli altri. Prese una borsa, andò al Colosseo, aspettò che il custode guardasse da un’altra parte, riempì affannosamente la borsa di vecchie pietre e se le portò a casa. Il giorno dopo fece lo stesso, e tutte le mattine tranne la domenica faceva almeno un paio di viaggi o anche tre, stando sempre bene attento che le guardie non lo scoprissero. La domenica riposava e contava le pietre rubate, che si andavano ammucchiando in cantina.
Quando la cantina fu piena cominciò a riempire il solaio, e quando il solaio fu pieno nascondeva le pietre sotto i divani, dentro gli armadi e nella cesta della biancheria sporca.
Ogni volta che tornava al Colosseo lo osservava ben bene da tutte le parti e concludeva fra sé: “Pare lo stesso, ma una certa differenza si nota. In quel punto là è già un po’ più piccolo”. E asciugandosi il sudore grattava un pezzo di mattone da una gradinata, staccava una pietruzza dagli archi e riempiva la borsa. Passavano e ripassavano accanto a lui turisti in estasi, con la bocca aperta per la meraviglia, e lui ridacchiava di gusto, anche se di nascosto:
-Ah, come spalancherete gli occhi il giorno che non vedrete più il Colosseo.
Se andava dal tabaccaio, le cartoline a colori con la veduta del grandioso anfiteatro gli mettevano allegria, doveva fingere di soffiarsi il naso nel fazzoletto per non farsi vedere a ridere: - Ih! Ih! Le cartoline illustrate. Tra poco, se vorrete vedere il Colosseo, dovrete proprio accontentarvi delle cartoline.
Passarono i mesi e gli anni. Le pietre rubate si ammassavano ormai sotto il letto, riempivano la cucina lasciando solo uno stretto passaggio tra il fornello a gas e il lavandino, Colmavano la vasca da bagno, avevano trasformato il corridoio in una trincea. Ma il Colosseo era sempre al suo posto, non gli mancava un arco: non sarebbe stato più intero di così se una zanzara avesse lavorato a demolirlo con le sue zampette. Il povero ladro, invecchiando, fu preso dalla disperazione.
Pensava: “Che io abbia sbagliato i miei calcoli? Forse avrei fatto megio a rubare la cupola di San Pietro? Su, su, coraggio: quando si prende una decisione bisogna saper andare fino in fondo”.
Ogni viaggio, ormai, gli costava sempre più fatica e dolore. La borsa gli rompeva le braccia e gli faceva sanguinare le mani. Quando sentì che stava per morire si trascinò un’ultima volta fino al Colosseo e si arrampicò penosamente di gradinata in gradinata fin sul più alto terrazzo. Il sole al tramonto colorava d’oro, di porpora e di viola le antiche rovine, ma il povero vecchio non poteva veder nulla, perché le lagrime e la stanchezza gli velavano gli occhi. Aveva sperato di rimaner solo, ma già dei turisti si affollavano sul terrazzino, gridando in lingue diverse la loro meraviglia. Ed ecco, tra tante voci, il vecchio ladro distinse quella argentina di un bimbo che gridava: - Mio! Mio!
Come stonava, com’era brutta quella parola lassù, davanti a tanta bellezza. Il vecchio, adesso, lo capiva, e avrebbe voluto dirlo al bambino, avrebbe voluto insegnargli a dire “nostro”, invece che “mio”, ma gli mancarono le forze.

Da "Favole in uno stivale", di Gianni Rodari


p.s. sono graditi i commenti!!

lunedì 20 agosto 2012

VISITARE ROMA IN BICICLETTA


Andare a zonzo in bicicletta per Roma è divertente. I suoi 7 colli movimentano il percorso, garantendo fiati grossi e brividi, polpacci sodi ed occhi colmi di ogni bellezza.
Iniziamo le proposte di itinerario dando prima qualche informazione utile sulla compatibilità del trasporto pubblico con la bicicletta BICI E METROPOLITANA:L'accesso con bicicletta, ad esclusione di quelle elettriche, sulle linee metro A e B è consentito nei giorni feriali dopo le 20.00 e il sabato e nei giorni festivi per tutta la durata del servizio. Passeggero e bicicletta sono ammessi solo sulla prima carrozza nella direzione di marcia del treno.

Sulla Roma-Lido i passeggeri potranno trasportare la bicicletta il sabato e nei giorni festivi per l’intera durata del servizio e nei giorni feriali dall’inizio del servizio alle ore 9.00 e dalle ore 20.00 al termine del servizio in direzione Lido di Ostia. Verso Roma, invece, l’ingresso con la bicicletta sarà permesso dalle ore 12.00 alle ore 16.00 e dalle ore 20.00 alla fine del servizio.

Le biciclette pieghevoli, inoltre, possono viaggiare gratuitamente ogni giorno della settimana per tutta la durata del servizio. Sulle due linee della metropolitana e sulla ferrovia Roma-Lido è consentito anche il trasporto di biciclette elettriche a pedalata assistita, ad esclusione di quelle dotate di batterie al piombo.

Per gli abbonati Metrebus il trasporto della bicicletta è gratuito, altrimenti anche per ogni bicicletta va acquistato un biglietto. Le biciclette pieghevoli non devono pagare il biglietto e sono ammesse tutti i giorni e per tutta la durata del servizio.

Parcheggi di scambio bici Roma
Attualmente sono stati installati 294 parcheggi per bici presso:
Colosseo; Termini; Stazione FS di Trastevere; Largo Argentina; Campidoglio; Piazzale Flaminio (dove in precedenza erano già state sistemate 30 strutture); Tiburtina; Nomentana; Ponte Mammolo; Rebibbia; Anagnina; Marconi; S. Paolo; Ostiense FS; Garbatella; Laurentina 10; Eur Fermi 12; Eur Palasport 12; Magliana Stazione Bonelli (FR 1); S. Pietro; Cornelia.

Le rimanenti strutture saranno posizionate nella stazioni di Magliana (Metro B); Ottaviano (Metro A); Battistini; Santa Maria del Soccorso (Metro B); Prenestina (FR2); Nuovo Salario (FR 1); Settebagni (FR 1); Piazzale Flaminio; Spagna; Piazza Bologna (Uffici Postali).
Bici +Treno
Trenitalia prevede un servizio Treno + Bici per il trasporto locale (treni interregionali, diretti, regionali e metropolitani).


Il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI offre il parcheggio gratuito delle bici ai propri ospiti sapendo inoltre che la bici va a potassio... banane assicurate a colazione.

Partendo dal B&B vi proponiamo qualche percorso in bici.


Il B&B ACQUEDOTTI ANTICHI si trova di fronte (a meno di 100 metri) al parco degli Acquedotti.

1) Parco degli Acquedotti- Appia Antica- Caffarella- Tor Fiscale.

Caratteristiche del percorso

Lunghezza: km 50,5
Fondo stradale : asfaltato, non asfaltato
Sicurezza: 96% tra parchi e piste ciclabili
Difficoltà: nessuna
Inclinazione: pianeggiante
Percorribilità: tutto l'anno
Bici consigliata: escluse bici da corsa
Segnaletica dedicata: no
Ombreggiatura:parziale
Treno, metro + bici si
Temi: natura, archeologia
Tempo di percorrenza: 5 h circa
Pranzo al sacco (su richiesta) e poi il pomeriggio si torna in camera ROMA DI SERA vi attende!





2)Dal Parco degli Acquedotti al Colosseo percorrendo l'Appia regina viarum

Caratteristiche del percorso
Lunghezza: km. 31,9
Tempo di percorrenza: h. 3,10 circa
Ombreggiatura: 30%
Temi: natura, archeologia

Pranzo al sacco (su richiesta).

Il sabato e/o la domenica per il terzo itinerario si parte alle ore 9 con la metro A fermata Subaugusta (dista meno di 300metri dal B&B ACQUEDOTTI ANTICHI)si scende alla fermata SPAGNA (circa 15/20 minuti di metro)e da li...





3) Da Piazza di Spagna in bici nel cuore di Roma

Caratteristiche del percorso
Lunghezza: km 20
Tempo di percorrenza: h.5 circa
Temi: storia, archeologia, arte

Pranzo al sacco (su richiesta)

ALTRI PERCORSI SUGGERITI:
-Direttrice Tevere
Da Castel Giubileo al Ponte di Mezzocammino.

Con la conclusione dei lavori di realizzazione del tratto da Ponte Risorgimento-Ponte Sublicio (inaugurato nell'ottobre del 2005) le banchine del Tevere sono state trasformate nella più lunga pista ciclabile della città: un percorso di 30 Km che collega Castel Giubileo a Mezzocammino, lungo itinerari sorprendenti sotto il profilo storico e naturalistico

-Direttrice Aniene
Da Villa Ada a Ponte Mammolo.

La realizzazione della dorsale Aniene è iniziata con l'apertura del tratto Villa Ada a Ponte Nomentano (4,2 Km).
Il tratto Ponte Nomentano – Ponte Mammolo, lungo 8 Km, è stato progettato in via definitiva ed è stato approvato.
Anche il tratto Ponte Mammolo – Casale Rosso, lungo 10 km è stato progettato in via definitiva ed è stato approvato.

-Pista di raccordo tra il Tevere e l’Aniene
Realizzata la direttrice che collega i percorsi ciclopedonali del Tevere e dell’Aniene, con un tracciato che tocca Villa Ada - Villa Glori -Auditorium - Viale Tiziano - Ponte Milvio, per un totale di 5,5 km.

-Direttrice Cristoforo Colombo
Da Ponte Sublicio al Velodromo, lunga 16,2 Km.
da Ponte Sublicio a Piazza dei Navigatori

-Rete ciclopedonale di Ostia
Nel XIII Municipio, la cui struttura territoriale ha una forte vocazione alla mobilità ciclistica, sono in corso i seguenti progetti:

- Percorso ciclopedonale sul lungomare di Ponente. E’ in corso l’appalto dal Porto di Roma a Piazza Recanati (3,5 Km).

- Percorso ciclopedonale all’interno della Pineta delle Acque Rosse. Da via dei Ravennati alla Torre Boacciana (4,1 Km) 2006. Progetto definitivo approvato dalla Giunta Comunale.

- Percorso ciclopedonale di raccordo da Acquerosse al Lungomare di Ostia (2,2 km). Progetto definitivo approvato dalle Giunta Comunale


-Rete ciclopedonale di Roma Est
Nel quadrante Est della città, è in corso di progettazione da parte della Società Sta un “Corridoio della Mobilità” che sarà realizzato lungo via Palmiro Togliatti e che includerà anche una pista ciclopedonale. Sarà così possibile collegare Ponte Mammolo, sulla direttrice Aniene, fino a Cinecittà con un percorso di 7,9 km.

Su quella stessa direttrice, partiranno i seguenti percorsi ciclabili:

1) Anagnina – Cinecittà Est – Tor Vergata – Tor Bella Monaca (21,1 Km), che include le piste esistenti all’interno dell’università Tor Vergata)

2) via Del Mandrione – Furio Camillo (818 mt)

NOLEGGIO BICI

1. Punto Informativo via Appia Antica 58/60
Dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 17.30 (16.30 nel periodo invernale) e la domenica e i giorni festivi orario continuato dalle 9.30 alle 17.30 (16.30 d'inverno).
Costo 3 Euro l'ora per le prime tre ore; 10 Euro tutta la giornata (per informazioni 06 5126314). e la domenica e i giorni festivi orario e la domenica e i giorni festivi orario continuato dalle 9.30 alle 17.30 (16.30 d'inverno).

2. Comitato per la Caffarella (Largo Tacchi Venturi)
La domenica dalle 10 alle 18,
costo 3 l'ora per le prime tre ore e 10 Euro
tutta la giornata (per informazioni e prenotazioni 06 789279)

3. Punto Informativo Egeria
Aperto la domenica.
Orario estivo 9.30-18 orario invernale 9.30-16.30.
Via dell’Almone 105/107, ampio parcheggio.

5. Catacombe di San Sebastiano
Tutti i giorni esclusa la domenica;
costo 3 Euro l'ora per le prime tre ore;
10 Euro tutta la giornata (informazioni 06 7850350).

6. Bar Via Appia Antica, 175
Tutti i giorni escluso il lunedì (338 3465440 Roberto)

7. Bici & Baci
Via del Viminale, 5 (Staz. Termini) 00185 Tel. 06 4828443 / 06 48986162

8. Bici Pincio
Viale dei Bambini e Via di Villa Medici , al Pincio (Villa Borghese) 00187

9. Collalti
Via del Pellegrino, 82 00186Tel. 06 68801084

10. Green Rent
Largo dei Lombardi, 21/23 (Via del Corso) 00186

11. Motoritos Way
Via della Frezza, 41/42 (Piazza Augusto Imperatore) 00186 Via Germanico,38 00192

12. Pincio in Line
Viale dell’Orologio (Pincio – Villa Borghese) 00187

13. Romarent
Vicolo dei Bovari, 7/a (Campo de’ Fiori) 00186 Tel. 06 6896555

14. Ronconi
Villa Borghese – Viale delle Belle Arti (Lato Bioparco) Tel. 06 8810219

16. Scooter for Rent
Via della Purificazione, 84 00187Tel. Fax 06 4885485

17. Spagna Rent
Vicolo del Bottino, 8/d 00187 (Uscita fermata Metro A “Spagna”)

18. Treno & Scooter
Parcheggio Stazione Termini 00185 Tel. 06 48905823 orario 9-14 16-19

19. Scooter Hire
Via Cavour, 80 00185Tel. Fax 06 4815669

20.Villa Ada
Ingresso di Villa Ada di via Ponte Salario 00189, nei pressi del laghetto. Per gli orari di apertura e altre info
chiamare 3335363818

21. Pista Ciclabile presso Circolo Lega Ambiente
Via Capoprati,

22. Ronconi
Via S. Leo 54 Tel. 06 8810219

23. Ronconi
Via Conca d'oro (ing. Parco delle Valli) Tel. 06 8810219

24. Ronconi
Villa de Santis Tel. 06 8810219

25. Bikeaway
Via Monte del Gallo, 25 A Tel.06 45495816 a 20 m. dalla Stazione FS S. Pietro

Foto tratta dal sito: ROMA IN BICI http://www.romainbici.it che ringraziamo per la gentile concessione

CURIOSITA'

Nel parco degli Acquedotti si tiene da anni la mitica 24 ore in bicicletta

La 24 ORE DI ROMA 2012 si correrà il 14 e 15 settembre.





Per informazioni e prenotazioni: B&B ACQUEDOTTI ANTICHI 3291162203









venerdì 10 agosto 2012

ROMA ROMA lo scrive PARIGI

Riportiamo la traduzione di un articolo del quotidiano LE MONDE che racconta Roma e Cinecittà...ROMA E' UN VIAGGIO DELL'ANIMA OLTRE CHE DEL CORPO E DELLA MENTE!
BUONA LETTURA!


Certo, c’è la bicicletta (più ecologica) o si può camminare (è più sportive), ma visitare Roma in scooter è un sogno per I cinefili. Le immagini scorrono in bianco e nero… Nulla di più facile che prendersi per Gregory Peck o Audrey Hepburn che girano per la Città eterna in Vespa in Vacanze romane di William Wyler (1953) o riprendere il giro mattutino di Nanni Moretti in scooter per le vie deserte di Roma nel suo Caro diario (1992).
Come in molte capitali europee, il Comune restringe sempre più l’accesso delle vetture al centro storico. Si fa di tutto per scoraggiare la circolazione automobilistica, con l’istituzione di numerosi sensi unici che fanno girare in tondo gli automobilisti, instupidendoli finché non ripartono verso l’esterno e con la penuria di parcheggi.
Per contro, nessun problema per gli scooteristi che sfidano (quasi) tutti i divieti e possono –anche se diventa sempre più difficile- parcheggiare i loro due ruote sui marciapiedi.
Il piacere dello scooter sotto il sole di Roma non deve evitare di fare molta attenzione. Al di fuori dei grandi assi che sono praticabili, malgrado qualche buca e l’assenza (quasi) totale di segnaletica, le stradine con i loro pavé malconci somigliano spesso al tracciato della Parigi – Roubaix. Attenzione ai sobbalzi e guai al mal di schiena! L’attenzione, in un traffico spesso caotico, è d’obbligo. Fra autobus, taxi, tram, centinaia di due ruote e qualche romano dalla guida piuttosto nervosa, si raccomanda di non essere distratti e di non avere la testa fra le nuvole.
Tuttavia, è proprio con la testa per aria e con spirito leggero che bisogna visitare Roma. Alzando gli occhi al di sopra delle facciate giallo ocra o rosse si può scorgere, qua e là, una terrazza ombreggiata o indovinare gli interni degli appartamenti. Talvolta è un portone dove basta spingere per scoprire un giardino dai profumi inebrianti o un cortile alberato con tavolo e ombrellone. L’accoglienza degli abitanti, a volte, è calorosa. La frescura si apprezza nelle numerose chiese e nei chiostri.




PASSEGGIATA CINEMATOGRAFICA
I quartieri, a Roma, sono numerosi ma il centro storico è concentrato in un perimetro poco esteso, che permette di parcheggiare il proprio veicolo dove si vuole per attraversare i vicoli. Così, partendo dalla stazione di Roma Termini verso il Vaticano, attraverso Via Nazionale e Corso Vittorio Emanuele II°, è possibile visitare, con diverse tappe, alcuni dei luoghi imperdibili di Roma: Piazza della Repubblica, il Colle del Quirinale, Piazza Venezia, il Colosseo o Largo Argentina, con le sue dozzine di gatti che si nascondono tra le rovine. Da lì, ci si può spingere verso il Pantheon, dove non ci dimenticheremo di prendere una granita al caffè “con panna” alla Tazza d’Oro o verso la Fontana di Trevi, alla ricerca di Marcello e Anita e a Piazza Navona, prima di riattraversare Corso Vittorio Emanuele II° per andare a Campo dei Fiori, poi a Piazza Farnese, dove c’è l’ambasciata di Francia. Basta poi perdersi tra i vicoli e le piazze, attraversare il Tevere verso Trastevere, parcheggiando lo scooter sull’Isola Tiberina. Quanti luoghi che ci sembra di conoscere già attraverso i film. D’altronde, in molti posti il Comune ha installato dei pannelli che indicano l’opera lì girata.
Per finire (in parte) la nostra passeggiata cinematografica, cosa c’è di meglio che andare a Cinecittà? A una decina di chilometri dal centro, si può prendere la strada che passa per la Via Appia Antica con la sua pavimentazione di basalto bombato del IV° Secolo avanti Cristo (che eviteremo di percorrere su due ruote), poi seguire la Via Tuscolana, molto lunga e fiancheggiata da edifici degli anni Cinquanta, dai quali potrebbe uscire Anna Magnani…
Oggi, la “fabbrica di sogni” non ha più lo stesso lustro, ma la visita del museo Cinecittà si Mostra e di parte degli studios (tra i quali il famoso numero 5 dedicato a Federico Fellini) mette ancora i brividi. Oggi, la televisione ha preso il posto del cinema, ma si può ancora passeggiare fra qualche scenografia in cartongesso, fra le quali quelle della serie “Roma” e di “Gangs of New York”, di Martin Scorsese. È vero, come disse Fellini “Tutto è realista, non ci sono frontiere fra l’immaginario ed il reale”.
Daniel Psenny