Bed And Breakfast a Roma:ACQUEDOTTI ANTICHI

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Bed&Breakfast a Roma: Vacanze a Roma

lunedì 3 novembre 2014

UN GIORNO DA CHEF A ROMA...e 100 da buongustai tornando a casa

Ogni viaggio che facciamo racconta qualcosa di noi, ogni cosa che vediamo e facciamo rimane in noi ed arricchisce il nostro essere.
Proprio per questo vogliamo proporvi un'esperienza unica di Roma  da raccontare e da poter rivivere a casa con gli amici.
UN GIORNO DA CHEF...
Il B&B Acquedotti Antichi organizza e propone dei corsi di cucina italiana e/o romana  della durata di alcune ore (dalle 4 alle 6) nei quali imparerete a preparare i piatti che hanno reso famosa la cucina italiana e romana nel mondo.
Sarà a disposizione una struttura casalinga con strumenti e oggetti di uso quotidiano in modo tale da poter riproporre, una volta imparatane l'esecuzione, i piatti che tanto lustro danno al Made in Italy anche a casa vostra senza sforzo ed ovviamente  alla fine ricca scorpacciata.
CORSO GIORNALIERO DI PASTA (PRIMI PIATTIe/o PIATTI UNICI)
Bucatini all'Amatriciana
Spaghetti alla Carbonara
Rigatoni con la pajata
Bavette ai fiori di zucca ed alici
Fettuccine all'Alfredo alla Scrofa (burro e parmigiano)
Pasta corta con Ragù alla  bolognese  
Linguine al Pesto genovese 
Spaghetti aglio olio e peperoncino
Lasagna al ragù 
Penne all'arrabbiata
Rigatoni pomodoro e basilico
Spaghetti allo scoglio 
... e tanto altro! Ogni corso  avrà  delle proposte  di piatti in base alla stagione nella quale si svolgerà
( la lezione prevede  la preparazione di 2 tipi di condimenti  + aglio olio e peperoncino con prodotti doc con degustazione finale)

















CORSO GIORNALIERO DI SECONDI PIATTI e CONTORNI

Zucchine ripiene
Melanzane alla parmigiana
Polpette di verdura e/o di carni miste
Carciofi alla romana
Tortino di alici ed indivia
Salsa di cipolle rosse di tropea
Cicoria ripassata
Insalata  mista italiana
Panzanella classica e sue varianti
Saltimbocca alla romana
Abbacchio scottadito
... e tanto altro! Ogni corso  avrà  delle proposte  di piatti in base alla stagione nella quale si svolgerà
( la lezione prevede  la preparazione di 1 tipo di carne  + un contorno e loro degustazione)



CORSO GIORNALIERO DI DOLCI

Crostata con marmellata 
Tiramisù
Sbriciolona di ricotta
Torta di mele 
Crostata di frutta fresca (secondo stagione)
(la lezione prevede la preparazione di un dolce e sua degustazione con una selezione di vini italiani da dolce)




I corsi giornalieri a tema si svolgono su prenotazione minimo 2 partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni contattateci 

3291162203
06-45555635






1 commento:

  1. STORIA DI ALFREDO DI LELIO, CREATORE DELLE “FETTUCCINE ALL’ALFREDO” (“FETTUCCINE ALFREDO”), E DELLA SUA TRADIZIONE FAMILIARE PRESSO IL RISTORANTE “IL VERO ALFREDO” (“ALFREDO DI ROMA”) IN PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE A ROMA
    Con riferimento al Vostro articolo ho il piacere di raccontarVi la storia di mio nonno Alfredo Di Lelio, inventore delle note "fettuccine all'Alfredo" (“Fettuccine Alfredo”).
    Alfredo Di Lelio, nato nel settembre del 1883 a Roma in Vicolo di Santa Maria in Trastevere, cominciò a lavorare fin da ragazzo nella piccola trattoria aperta da sua madre Angelina in Piazza Rosa, un piccolo slargo (scomparso intorno al 1910) che esisteva prima della costruzione della Galleria Colonna (ora Galleria Sordi).
    Il 1908 fu un anno indimenticabile per Alfredo Di Lelio: nacque, infatti, suo figlio Armando e videro contemporaneamente la luce in tale trattoria di Piazza Rosa le sue “fettuccine”, divenute poi famose in tutto il mondo. Questa trattoria è “the birthplace of fettuccine all’Alfredo”.
    Alfredo Di Lelio inventò le sue “fettuccine” per dare un ricostituente naturale, a base di burro e parmigiano, a sua moglie (e mia nonna) Ines, prostrata in seguito al parto del suo primogenito (mio padre Armando). Il piatto delle “fettuccine” fu un successo familiare prima ancora di diventare il piatto che rese noto e popolare Alfredo Di Lelio, personaggio con “i baffi all’Umberto” ed i calli alle mani a forza di mischiare le sue “fettuccine” davanti ai clienti sempre più numerosi.
    Nel 1914, a seguito della chiusura di detta trattoria per la scomparsa di Piazza Rosa dovuta alla costruzione della Galleria Colonna, Alfredo Di Lelio decise di trasferirsi in un locale in via della Scrofa, ove aprì il suo primo ristorante che gestì fino al 1943, per poi cedere l’attività a terzi estranei alla sua famiglia.
    Ma l’assenza dalla scena gastronomica di Alfredo Di Lelio fu del tutto transitoria. Infatti nel 1950 riprese il controllo della sua tradizione familiare ed aprì, insieme al figlio Armando, il ristorante “Il Vero Alfredo” (noto all’estero anche come “Alfredo di Roma”) in Piazza Augusto Imperatore n.30 (cfr. www.ilveroalfredo.it).
    Con l’avvio del nuovo ristorante Alfredo Di Lelio ottenne un forte successo di pubblico e di clienti negli anni della “dolce vita”. Successo, che, tuttora, richiama nel ristorante un flusso continuo di turisti da ogni parte del mondo per assaggiare le famose “fettuccine all’Alfredo” al doppio burro da me servite, con l’impegno di continuare nel tempo la tradizione familiare dei miei cari maestri, nonno Alfredo, mio padre Armando e mio fratello Alfredo. In particolare le fettuccine sono servite ai clienti con 2 “posate d’oro”: una forchetta ed un cucchiaio d’oro regalati nel 1927 ad Alfredo dai due noti attori americani M. Pickford e D. Fairbanks (in segno di gratitudine per l’ospitalità).
    Desidero precisare che altri ristoranti “Alfredo” a Roma (come Alfredo’s Gallery o Alfredo alla Scrofa) non appartengono alla mia tradizione familiare.
    Vi informo che il Ristorante “Il Vero Alfredo” è presente nell’Albo dei “Negozi Storici di Eccellenza – sezione Attività Storiche di Eccellenza” del Comune di Roma Capitale.
    Grata per la Vostra attenzione ed ospitalità nel Vostro interessante blog, cordiali saluti
    Ines Di Lelio

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