VACANZE ROMANE
Turisti, la tassa di soggiorno
Tariffa da 1 a 3 euro a notte
Anche la spiaggia di Ostia diventa più cara. Polemiche. Campidoglio: «Piccolo contributo opportuno».......????
Turisti sul terzo anello del Colosseo |
OPPOSIZIONE CONTRARIA - Il testo, duramente contestato dall’opposizione, prevede che venga applicato un contributo di 3 euro a notte per un massimo di dieci notti negli hotel a 4 e a 5 stelle. Per tutte le altre strutture ricettive, dagli hotel a 2 o 3 stelle, fino agli affittacamere o ai B&b, il contributo a carico del turista sarà di 2 euro a notte per un massimo di dieci giorni. Il contributo non riguarderà però i turisti che pernotteranno negli ostelli, mentre per chi deciderà di alloggiare in un camping il regolamento prevede il pagamento di un euro. Lunga la lista di chi invece sarà esentato dal contributo: i romani che trascorrono la notte in hotel, i turisti malati o in visita a Roma per effettuare particolari terapie. In caso di minori malati, saranno esonerati entrambi i genitori.
Ostia |
CAMPIDOGLIO - Secondo le valutazioni del Campidoglio, la tassa di soggiorno permetterebbe di incassare 82 milioni di euro, risorse già formalmente quantificate e inserite nella manovra di bilancio previsionale 2011. Il vicesindaco della capitale Mauro Cutrufo ha precisato: «Il contributo di soggiorno è stato approvato dopo un’ampia concertazione durata diversi mesi, a fine luglio. Dai 10 euro al giorno previsti, come si ricorderà dalla legge nazionale, come ipotesi massima siamo a uno, due o tre euro. Il Consiglio Comunale sta lavorando per migliorare il provvedimento, con particolare attenzione ai giovani, ai parenti degli infermi in visita a questi nella Capitale, agli studenti e, come già detto, con netta distinzione tra categorie. La legge è una legge dello Stato, mentre il regolamento e la delibera comunale possono essere in futuro, dopo il primo anno di esperienza ove possibile, migliorate. Roma è visitata da un numero pari alla somma dei visitatori di Firenze e Venezia insieme. Un piccolo contributo per i costi dei servizi alla città ci sembra opportuno. Il 5% di questo contributo – ha concluso - sarà reinvestito in promozione di Roma verso il mondo, destinato quindi ad incrementare l’afflusso turistico»».
La misura di cui si parla da mesi è stata già in passato criticata dalle associazioni di categoria, in particolare quelle degli albergatori. Durante un incontro con Federalberghi Berlusconi aveva detto: «La tassa di soggiorno sarà presa solo come decisione finale dopo un approfondito, approfondito, approfondito dialogo con voi»: lo ha detto Silvio Berlusconi parlando all'Assemblea di Federalberghi a proposito della tassa di soggiorno per il Comune di Roma introdotta con la manovra. B. ha anche detto che la tassa per i turisti che scelgono di pernottare a Roma e che è inserita nel decreto legge sulla manovra «è stata fatta all'ultimo minuto alle mie spalle e alle spalle del ministro del Turismo»
Sarà!!...ma non ci piace!!
Sarà!!...ma non ci piace!!
Nessun commento:
Posta un commento