Bed And Breakfast a Roma:ACQUEDOTTI ANTICHI

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Bed&Breakfast a Roma: Vacanze a Roma

domenica 17 luglio 2011

TASSA DI SOGGIORNO A ROMA..non ci piace!!


VACANZE ROMANE

Turisti, la tassa di soggiorno
Tariffa da 1 a 3 euro a notte

Anche la spiaggia di Ostia diventa più cara. Polemiche. Campidoglio: «Piccolo contributo opportuno».......????


Turisti sul terzo anello del Colosseo (Jpeg)
Turisti sul terzo anello del Colosseo 
ROMA - È arrivato verso le tre di notte il via libera definitivo dell'Assemblea capitolina al regolamento che disciplina la nuova tassa di soggiorno a Roma. Questo per effetto delle tante votazioni su emendamenti presentati dall’opposizione che, però, non è riuscita a bloccare il voto su un provvedimento che regola il contributo che dovrà essere versato da ogni turista che pernotti nella capitale, ma anche dai non residenti che accedono agli stabilimenti di Ostia o prendono un bus sightseeing o un battello sul Tevere. La tariffa giornaliera va dai tre euro a notte negli alberghi a quattro o cinque stelle a un euro per i campeggi. Un emendamento al testo originario approvato in nottata introduce l'esenzione per i bambini fino a dieci anni.
OPPOSIZIONE CONTRARIA - Il testo, duramente contestato dall’opposizione, prevede che venga applicato un contributo di 3 euro a notte per un massimo di dieci notti negli hotel a 4 e a 5 stelle. Per tutte le altre strutture ricettive, dagli hotel a 2 o 3 stelle, fino agli affittacamere o ai B&b, il contributo a carico del turista sarà di 2 euro a notte per un massimo di dieci giorni. Il contributo non riguarderà però i turisti che pernotteranno negli ostelli, mentre per chi deciderà di alloggiare in un camping il regolamento prevede il pagamento di un euro. Lunga la lista di chi invece sarà esentato dal contributo: i romani che trascorrono la notte in hotel, i turisti malati o in visita a Roma per effettuare particolari terapie. In caso di minori malati, saranno esonerati entrambi i genitori.
Uno stabilimento di Ostia (Faraglia)
Ostia
SPIAGGIA OSTIA PIU' CARA- Andare alla spiaggia di Ostia per i non romani costerà di più. I non residenti che frequenteranno gli stabilimenti balneari di Ostia dovranno infatti pagare un euro in più rispetto ai cittadini che risiedono nella capitale. Il pagamento avverrà all'ingresso degli stabilimenti balneari e gli esercenti dovranno versare il contributo direttamente alle casse del Comune di Roma. Un euro in più dovranno pagarlo anche i turisti non residenti che prenderanno un bus sightseeing o un battello sul Tevere. I non residenti dovranno pagare due euro in più al giorno, anche se affitteranno un appartamento per le vacanze o soggiorneranno in bed breakfast e agriturismi, oltre che naturalmente negli alberghi.
CAMPIDOGLIO - Secondo le valutazioni del Campidoglio, la tassa di soggiorno permetterebbe di incassare 82 milioni di euro, risorse già formalmente quantificate e inserite nella manovra di bilancio previsionale 2011. Il vicesindaco della capitale Mauro Cutrufo ha precisato: «Il contributo di soggiorno è stato approvato dopo un’ampia concertazione durata diversi mesi, a fine luglio. Dai 10 euro al giorno previsti, come si ricorderà dalla legge nazionale, come ipotesi massima siamo a uno, due o tre euro. Il Consiglio Comunale sta lavorando per migliorare il provvedimento, con particolare attenzione ai giovani, ai parenti degli infermi in visita a questi nella Capitale, agli studenti e, come già detto, con netta distinzione tra categorie. La legge è una legge dello Stato, mentre il regolamento e la delibera comunale possono essere in futuro, dopo il primo anno di esperienza ove possibile, migliorate. Roma è visitata da un numero pari alla somma dei visitatori di Firenze e Venezia insieme. Un piccolo contributo per i costi dei servizi alla città ci sembra opportuno. Il 5% di questo contributo – ha concluso - sarà reinvestito in promozione di Roma verso il mondo, destinato quindi ad incrementare l’afflusso turistico»».
 La misura di cui si parla da mesi è stata già in passato criticata dalle associazioni di categoria, in particolare quelle degli albergatori. Durante un incontro con Federalberghi  Berlusconi aveva detto: «La tassa di soggiorno sarà presa solo come decisione finale dopo un approfondito, approfondito, approfondito dialogo con voi»: lo ha detto Silvio Berlusconi parlando all'Assemblea di Federalberghi a proposito della tassa di soggiorno per il Comune di Roma introdotta con la manovra.  B.  ha anche detto che la tassa per i turisti che scelgono di pernottare a Roma e che è inserita nel decreto legge sulla manovra «è stata fatta all'ultimo minuto alle mie spalle e alle spalle del ministro del Turismo»
Sarà!!...ma non ci piace!!

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